In qualità di agenzia formativa e avvalendosi di una lunga esperienza nella ricerca scientifica, IUSEFor organizzerà delle masterclass professionalizzanti per operatori e artisti, anche con fragilità, fornendo i relativi attestati, in una prospettiva di accessibilità e avvio a nuovi percorsi professionalizzanti, attualmente inesistenti, volti all’inserimento lavorativo – remunerato – in ambito sociale, culturale e artistico.
IUSEFor si occuperà del coordinamento organizzativo, degli aspetti formali delle masterclass, e fornirà gli attestati (di frequenza o di frequenza e profitto, a seconda dei casi specifici) ai partecipanti.
Si prevedono pertanto differenti masterclass per approfondire le metodologie applicate nei diversi interventi laboratoriali:
Masterclass Teatro di Narrazione. La narrazione è l’elaborazione, la restituzione, la condivisione dell’esperienza; ogni pratica terapeutica, a partire dalla psicanalisi, si rifà alla narrazione. La masterclass si propone di fornire elementi fondamentali all’operatore di rielaborazione della propria esperienza acquisita durante i percorsi laboratoriali, gli eventi di comunità e gli spettacoli, per interagire con altre persone, gruppi e comunità, con i registri linguistici più adatti, in direzione professionalizzante.
Masterclass danza e musica. In questa masterclass saranno presenti momenti teorici relativi all’utilizzo dell’arte, che esploreranno i principi sperimentati nei laboratori con persone diversamente abili, nell’ambito della formazione di base proposta dal Comune di Novara e nell’ambito della formazione di Teatro Danzabile alternati a momenti pratici di lavoro corporeo.
Attraverso tecniche di osservazione provenienti dalla musicoterapia orchestrale si valuterà l'evoluzione del comportamento musicale per ogni singolo partecipante. La masterclass si propone l’acquisizione di una competenza professionale integrata con contenuti relativi alla musica e alla pedagogia.
Masterclass eventi di danza contemporanea di comunità. La masterclass intende fornire alcune linee guida sulla complessità gestionale, organizzativa e coreografica dei grandi eventi di comunità, sulle diverse tipologie di format inclusivi (gruppi integrati, performance site specific, open call, camminate, ecc.), con particolare attenzione alle modalità relazionali inclusive degli operatori culturali e dei mediatori artistici. La metodologia, già sperimentata negli anni dal progetto “La Piattaforma” a Torino, vede la sua applicazione in tutti gli eventi di comunità del progetto D.E.A., che ne diviene il campo di applicazione pratica sul territorio transfrontaliero.