Nuova tappa per il Progetto Interreg D.E.A., l’8 e 9 aprile è in programma il Festival D.E.A. Idearti, tra spettacoli di danza, arti performative, racconti per immagini, mostre, tutte a ingresso gratuito.
Il progetto Interreg vede come capofila l’Università del Piemonte Orientale e l’Università della Svizzera Italiana (Lugano) e come partner il Comune di Novara (settore Servizi Sociali), Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana, Oltre le Quinte a.p.s. di Novara, Associazione Didee – arti e comunicazione di Torino, Teatrodanzabile di Lugano e l’agenzia formativa IUSEFOR.
L’8 aprile, dalle 15,45 alle 18, nell’aula 102 del campus Upo di via Perrone si terrà l’evento finale e la conferenza stampa durante la quale verranno presentati i risultati raggiunti sino ad oggi. scarica pdf
Sempre l’8 aprile, al Teatro Faraggiana (ore 21) verrà messo in scena lo spettacolo di teatro-danza con musica dal vivo “Io Pinocchio”. Questo spettacolo è realizzato con accessibilità a favore dei disabili sensoriali: Interprete LIS e Audiodescrizione (in cuffia). ingresso libero con prenotazione da questo link, oppure in biglietteria Faraggiana dalle ore 17 alle ore 19.
Il testo è di Daniele Zanella, classe 1979, cresciuto negli istituti per ragazzi con difficoltà di apprendimento. Regia di Emanuel Rosenberg. “Io Pinocchio” porta in scena il diritto di essere bambini che crescono seguendo i propri tempi e adulti che desiderano scoprire la propria identità. Una produzione Teatro Danzabile – Lugano.
Il 9 aprile, allo Spazio Nòva_ Ex Caserma Passalacqua, viale Ferrucci 2, Novara, per tutta la giornata i partner pubblici e privati, italiani e svizzeri si confrontano e sperimentano le diverse pratiche attorno al grande tema delle arti performative integrate per la comunità. Prosegue la co-progettazione di Comune di Novara, Fondazione Teatro Faraggiana, Oltre le Quinte, Associazione Didee, Teatro Danzabile sul tema della partecipazione, della inclusività e intorno al concetto di “diversità”.
Sempre allo Spazio Nòva, nel pomeriggio del 9 aprile è in programma il racconto per immagini delle esperienze laboratoriali e degli eventi interculturali e intergenerazionali aperti alla comunità. E dalle ore 16 ecco la discoteca itinerante ideata da Teatro Danzabile, un momento di gioioso incontro danzante inclusivo a 360°, aperto a tutti e tutte, da 0 a 99 anni, per scatenarsi nella danza senza preoccupazioni, per il puro piacere di farlo. Alla consolle si alternano dj e generi musicali: tutto rigorosamente in vinile, 45 giri compresi! Ad accompagnare la musica, lo spazio viene abitato ed allestito da performer danzanti che rendono l’esperienza partecipata ed immersiva. Da questo link guarda e impara la coreografia da danzare insieme.
E ancora: ecco la mostra fotografica “La città si fa trama”. Il laboratorio di teatro “Il senso della casa” si conclude, dopo più di due anni di attività e relazioni, con una mostra fotografica diffusa sul territorio cittadino, i cui pannelli sono posizionati nei luoghi toccati dal laboratorio stesso: ViaoxiliaquattrO e Nòva sono state le sedi deputate degli incontri, a Filos fotografia e sartoria si sono avvicinate per dare spazio alla creatività di giovani italiani e stranieri, l'Università è stato il luogo del confronto e dello studio, Educamondo e la Scuola Bollini sono stati partner importanti per comprendere la molteplicità della popolazione, il Nuovo Teatro Faraggiana è stato ed è il fulcro di tutto il progetto.
Le fotografie scattate nel corso di questi due anni da Rosy Sinicropi, attenta osservatrice del lavoro di Bruno Macaro e del team del Teatro di Frontiera, restituiscono tutta la complessità di un percorso che ha visto partecipare decine di persone.
Sarà possibile, quindi, passeggiando per Novara, ritrovare i volti e le parole che raccontano questo progetto.
